Agente Gosens punzecchia Cairo e Vagnati? "E' nel posto giusto. Pagato meno della metà..."
Il procuratore del tedesco dice la sua in un'intervista rilasciata nelle scorse ore e svela un retroscena di mercato
Un altro gol decisivo per Robin Gosens dopo quello del 2-2 con il Monza al debutto con la maglia della Fiorentina. L'esterno ha regalato la vittoria ai viola sul campo del Genoa. L'ex Atalanta e Inter, dopo una stagione difficile all’Union Berlino e un'estate intera corteggiato dal Torino di Urbano Cairo e del direttore Vagnati, si è ripreso a Firenze, ritrovando una fiducia che mancava dai tempi di Bergamo.
La Fiorentina, in estate, ha speso 500.000 euro per il prestito del tedesco, a cui andranno aggiunti i 7,5 milioni del riscatto. L’Inter, nel gennaio 2022, lo aveva pagato 25 milioni totali, bonus compresi, per poi rivenderlo, nel 2023, all’Union per 15 milioni di euro.
L'intervista all'agente
A TMW ha parlato Gianluca Mancini, l’agente del tedesco:
E’ stata una bella giornata. Robin ci ha sempre abituato bene con le sue statistiche e i suoi numeri, che non sono certo da terzino. Con quello di ieri ha realizzato il 50° fra gol e assist in Italia: non è un numero qualsiasi e fa capire quanto sia importante e devastante negli ultimi metri.
L’esperienza in Serie A lo ha aiutato, calcisticamente è cresciuto in Italia. L’Union Berlino è stato di passaggio, a livello di squadra non è andata bene anche perché ci sono stati due allenatori diversi e ha ricoperto più ruoli. Lui in Italia e in Serie A si sente a casa ed il tornarci era il suo obiettivo. Oggi penso che la Fiorentina possa essere contenta dei modi e dell'operazione fatta. La classifica permette di lavorare con serenità e tranquillità.
Le cose stanno andando nel verso giusto, Palladino sta dimostrando di essere un grande allenatore. La Fiorentina è ambiziosa e deve stare lassù, per come si stanno mettendo le cose credo che ce la farà.