La galassia Red Bull, dalle origini ad oggi: ma non tutti sono contenti
Dall'acquisizione del Salisburgo ai successi con il Lipsia, l'azienda austriaca non sembra volersi fermare qui. Ma non sempre tutti sono contenti
La storia di Red Bull nel calcio: il Salisburgo
Ma come si arriva ad avere così tante squadre sparse per il mondo? La prima squadra scelta dal gruppo Red Bull fu il Salisburgo nel 2005. Da quel momento, il viola non fu più il colore sociale della squadra. Cambiò tutto, dal logo alle magliette.
Un qualcosa che non tutti i tifosi accettarono, tanto che proprio in quell'anno venne creato un club alternativo, l'SV Austria Salisburgo, creato da un gruppo di tifosi che non accettava il nuovo sodalizio. In verità, la media spettatori del RB Salisburgo non è tra le più alte della massima serie austriaca.
Anche lo stadio, inaugurato nel 2003, fu ampliato dopo l'acquisizione di Red Bull che ne cambiò il nome in Red Bull Arena.
Da quel momento però, il Salisburgo passò dall'avere quattro titoli di campione d'Austria in bacheca ad averne ben diciassette in quasi vent'anni.