Impallomeni: "Ricci? Il Torino inizia a stargli stretto"

Ricci è l'uomo del momento in casa Toro. Da inizio anno, complici anche le sue prestazioni in Nazionale, è uno dei calciatori mediaticamente più in vista della squadra, attirando anche le valutazioni di giornalisti ed opinionisti.

Il giocatore è stato accostato a top club

Negli ultimi giorni sono uscite diverse indiscrezioni di mercato che lo vorrebbero accostato, per gennaio, a club di caratura internazionale. Si parla di Milan, ma non solo, perché dall'Inghilterra si parla anche di un possibile interessamento del Manchester City di Guardiola dopo l'infortunio di Rodri.

La società però potrebbe però non essere così facile da convincere, soprattutto a gennaio. La Stampa infatti, sottolinea come il giocatore attualmente potrebbe valere intorno ai 35 milioni di euro, grazie anche alle esperienze in Nazionale, ma ben presto potrebbe valerne 40.

Nell'ultimo periodo si è anche parlato di rinnovo, nonostante la scadenza sia attualmente datata 2026.

Il Toro vorrebbe adeguare il contratto al calciatore e perlomeno blindarlo, in modo da non abbassare le possibili offerte delle squadre interessate.

Le parole di Impallomeni

Il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni è stato intervistato a TMW Radio affrontando diverse tematiche relative alla Serie A.

Tra le domande, gli è stato chiesto anche chi, tra Locatelli, Ricci e Rovella avesse più margini di crescita. Ecco la sua risposta:

Scelgo Ricci, che secondo me questo Torino gli comincia a stare stretto. lo vorrei vedere in un'altra realtà. Rovella ha margini di miglioramento, Locatelli no, perché nel bene e nel male è questo.